
Acid Arab FR
Acid Arab

Mescolare gli strumenti analogici della techno e della house con le melodie e i canti del mondo arabo resta la missione che guida ogni loro produzione e DJ set. Il risultato è una straordinaria dimostrazione di fratellanza tra popoli e culture. L’occasione è la presentazione del singolo “Yaktın Beni”, realizzato in collaborazione con la popstar turca EDIS : un passaggio all’interno di un flusso ipnotico che, per chi c’era, riprenderà esattamente da dove si era interrotto; per chi arriva per la prima volta, sarà l’ingresso nella loro dimensione sonora. In entrambi i casi, un luogo dell’anima da cui non si vorrà più uscire.

Ale Hop & Titi Bakorta (PE) (CD)
Ale Hop & Titi Bakorta

Mapambazuko nasce dalla collaborazione tra la sound artist peruviana Ale Hop (Alejandra Cárdenas) e il chitarrista congolese Titi Bakorta. È un incontro tra strati sonori e fughe chitarristiche, tra synth al tempo stesso glaciali e carnali, ed esplorazioni che spaziano liberamente dal soukous (rumba africana) alla psichedelia, dal folk all’avanguardia. Due personalità differenti per esperienze, provenienza geografica e percorsi musicali e personali, convergono in un territorio comune che trova la sua piena espressione nella dimensione live: i brani del disco diventano punto di partenza, mentre la comunione di intenti e di visioni guida l’improvvisazione e la creazione sul momento.

Alessandro Cortini IT
Alessandro Cortini

Bolognese di nascita, esploratore di suoni per vocazione, Alessandro Cortini è l'uomo rinascimentale del terzo millennio: musicista, compositore, produttore, creatore degli strumenti di cui si serve – come in "Scuro Chiaro" (2021), realizzato sul synth modello "Strega" da lui costruito. L'installazione "Nati Infiniti" è stata presentata al Sonar 2022, la sua versione live ha debuttato all'Atonal a Berlino nel 2023, ognuna un pezzo unico come le opere d'arte senza possibilità di replica: ad oggi non ne esistono due uguali. Un'esperienza esclusiva da vivere insieme – il migliore ossimoro possibile.

Apparat DJ DE
Apparat DJ

Apparat non ha bisogno di presentazioni; basta il nome a evocarne l'universo, come Fellini o Prince in altre epoche. Eppure continua a sfuggire ogni catalogazione, sempre svariati passi avanti rispetto a quel che ci si aspetta di trovare in un suo spettacolo, nelle molteplici collaborazioni, su disco o dietro ai piatti; dopo avere ampiamente dimostrato come e quanto fosse capace di plasmare il beat, dichiara di essere "più interessato a disegnare suoni" spostandosi su territori ambient di conseguenza. Per la seconda e ultima visita italiana del 2025 si prevedono sonorità eteree.

C’mon Tigre presents LUMINA – Immersive Frequencies, a Technological Dancefloor IT
C’mon Tigre presents LUMINA – Immersive Frequencies, a Technological Dancefloor

In anteprima assoluta il nuovo viaggio di C'mon Tigre: LUMINA, esperienza sensoriale totale tra robotica, audio immersivo, laser e proiezioni su pannelli LED distribuiti attorno al pubblico. Un 'rave rituale' che infrange ogni barriera tra palco e pubblico, tra suono e corpo, tra reale e digitale

Chiara Zaccaria IT
Chiara Zaccaria

Torinese di nascita e bolognese di adozione, arpista di formazione classica, l'incontro con la musica elettronica moltiplica i settori di competenza di Chiara Zaccaria: alle esibizioni dal vivo e le collaborazioni con musicisti stanziati a Bologna affianca una serie di sonorizzazioni per lavori di videoarte, paesaggi sonori prevalentemente in area ambient a punteggiare una serie di opere il cui tema ricorrente è la violenza del progresso vinta dalla tenacia della natura. 'Controluce' rivive in una cornice esclusiva dove il suono e parte delle immagini che lo accompagnano si concretizzano dal vero.

DJ Haram US/TR
DJ Haram

Non si può accusare DJ Haram di aver saturato il mercato: dal 2019 a suo nome due EP autoprodotti, l'EP "Grace" e adesso l'esordio a lunga durata "Beside Myself", entrambi su Hyperdub che per quel che riguarda bassoni, ritmi spezzati e il suono della vita che scorre sull'asfalto delle periferie del mondo è ancora il posto da dove partono le epifanie più potenti. Metà di 700 Bliss, progetto hip hop/noise condiviso con Moor Mother, in solo una vertigine di DJset dove l'analogico convive con influssi elettro-folk dalle sue origini turche e rap stradaiolo. Per ROBOT un live A/V di quelli che non dimentichi

Ela Minus CO/US
Ela Minus

Nata Gabriela Jimeno Caldas nel 1990, batterista punk/hardcore fin dalla prima adolescenza, doppia laurea al Berklee College of Music (batteria jazz, elettronica), fin dall'inizio ha scelto l'approccio live anche quando l'elettronica è diventata la sua cosa – niente djset, solo macchine guidate dal suo tocco. L'esordio Acts of Rebellion (2020) è stato un faro nella notte nell'incubo pandemico; nel recentissimo DÍA spinge ulteriormente sul pedale dell'emotività, mettendo a nudo la propria anima con brutale franchezza e disarmante assenza di filtri. Un viaggio introspettivo che diventa collettivo, una sonda che scava nella coscienza di ognuno partendo dal palco che è la sua dimensione

Félicia Atkinson FR
Félicia Atkinson

Per Félicia Atkinson le voci abitano elementi e contesti che non 'parlano' nel senso convenzionale del termine: paesaggi, immagini, libri, ricordi, idee. Il fine della sua arte è catturare queste voci parallele e sovrapporle alla propria, tra collage di registrazioni ambientali, strumenti MIDI e frammenti di altri linguaggi in costante dialogo con il lavoro di artisti visivi, registi e romanzieri. Le sue esibizioni raccontano storie che alternatamente dilatano e accartocciano lo spazio e il tempo, dove lasciarsi trasportare dai sogni di altre vite e altri tempi non è più un'opzione

Hatis Noit JP
Hatis Noit

La vocalità fuori dal comune di Hatis Noit è la dimostrazione di quale strumento meraviglioso sia la voce umana. Totale autodidatta, influenze che variano dalla classica giapponese al canto gregoriano al suono della natura che sboccia, le sue esplorazioni fino all'essenza del nostro universo le hanno portato l'ammirazione di David Lynch (che l'ha voluta a MIF 19), del produttore superstar Rick Rubin (compare nella miniserie "Shangri-La" girata nel suo studio di registrazione), di tutti quelli che l'hanno vista sul palco. Dopo qualche anno lontano dalle scene, a San Filippo Neri presenta nuovi lavori

Lino Capra Vaccina & Mai Mai Mai IT
Lino Capra Vaccina & Mai Mai Mai

'Leggenda vivente' è un termine che si applica con un senso a poche persone: Lino Capra Vaccina è tra questi. Cofondatore di Aktuala e Telaio Magnetico negli anni in cui l'Italia dettava le regole del gioco al resto dell'Occidente, polistrumentista e compositore di rara versatilità, esploratore del synth analogico ancora oggi. Con Mai Mai Mai in una collaborazione nata per affinità elettive e proseguita con la missione di unire tradizione e innovazione, passato e presente, in un dialogo costante che travalica generi e generazioni intrecciando minimalismo, avanguardia e misticismo.

Lorenzo Senni presenta Canone Infinito Xtended IT
Lorenzo Senni presenta Canone Infinito Xtended

Canone Infinito Xtended è l'espansione del pezzo contenuto in Scacco Matto, tra gli squarci più suggestivi all'interno di una discografia che è già di per sé stessa una serie di portali spalancati verso altre dimensioni. Dai 5 originari i minuti diventano 40 nell'EP appena uscito che rinsalda il legame con Warp Records (insieme dal 2016); dal vivo, la base di partenza per una serie di variazioni, ognuna un capitolo a sé stante di una narrazione virtualmente senza fine, materia viva costantemente trasfigurata, da plasmare sul palco. Anteprima italiana per il concerto inaugurale al Pop Up Cinema Medica 4k.

Murcof MX
Murcof

Murcof è l'emanazione di Fernando Corona, dal 2001 una sonda in costante esplorazione tra pieghe della mente di cui nemmeno si sospettava l'esistenza. È musica per quel momento della notte in cui il tempo si dilata e l'attività onirica si fonde con la realtà, mentre lo spazio che separa il buio dall’alba si assottiglia fino a scomparire; ogni tanto qualche voce emerge come ectoplasmi nell'oscurità ma il più delle volte sono corridoi strumentali dove ristagna tutta la malinconia dell’universo, frammenti di ricordi che si riattivano, premonizioni, chimere. Il massaggio cerebrale definitivo.

Rainy Miller presenta Joseph, What Have You Done? UK
Rainy Miller presenta Joseph, What Have You Done?

Rapper, producer, metà del progetto post-drone GRIEND, dal 2020 a capo dell'etichetta Fixed Abode che è la piattaforma per talenti locali di una scena che resta fuori dai tracciati, Rainy Miller viene da Preston, capoluogo della contea di Lancashire. Una collocazione periferica (nella mente prima ancora che sulla carta geografica) che determina profondamente il suo percorso artistico tra grime, drill, ambient, industrial, elettronica da club e lunghi flussi di coscienza dove l'avant hip hop diventa una serie di confessioni a cuore aperto in un amalgama che non assomiglia a niente e nessun altro.

Retro Cassetta DZ
Retro Cassetta

Inizia come acrobata nei circhi ma presto decide di incanalare le sue doti funamboliche nell'attività di dj, ed è qui che la situazione si fa interessante: in una serie di peregrinazioni tra Marocco, Algeria e Libia a rastrellare ogni bancarella, arriva a mettere insieme oltre ventimila unità nel formato da cui ricava anche il nome di battaglia. "Retro Cassetta" di nome e di fatto: nei suoi set, una vertigine di nastri registrati che coprono più o meno ogni genere esistente nella musica nordafricana, e la distanza tra il suo mondo e la "nostra" Italo Disco si accorcia una cassetta alla volta.

Rival Consoles UK
Rival Consoles

Al nono disco è ancora capace di emozionare come nell'istante del primo contatto Rival Consoles. Una sosta più lunga del solito per cercare nuovi stimoli ma quando poi scatta la scintilla, il meccanismo si sblocca e l'intensità torna più alta di prima. 'Landscape from Memory' è un tornare in luoghi della mente e dell'anima familiari e nuovi allo stesso tempo, il pedale dell'emotività schiacciato sempre al massimo immaginabile, ancora più sentimento, più anima, più nostalgia, più visione del futuro. Come sempre elettronica impossibile da ignorare, questa volta ancora più difficile da dimenticare

Sama’ Abdulhadi PS
Sama’ Abdulhadi

È una questione di affinità elettive il legame tra Sama' Abdulhadi e Bologna: un complesso di cose che vanno dal suo tocco personale nel reinterpretare varie forme di elettronica mescolandole con suoni reali e rumori d'ambiente, alla potenza narrativa di ogni suo set dove il percorso diventa una voce che arriva a tutte le coscienze del mondo, la musica uno strumento per parlare a chi è spesso emarginato. Il rapporto con il pubblico che riempie ogni sua tappa nella costante, intensa frequentazione bolognese, un dare/avere dove entrambe le parti ne escono arricchite, già in attesa della prossima.

Sarah Davachi’s Double Reeds (solo organ with film by Dicky Bahto) CAN
Sarah Davachi’s Double Reeds (solo organ with film by Dicky Bahto)

Per Sarah Davachi, compositrice e performer canadese in area minimalista/elettroacustica, l'organo è lo strumento d'elezione per raggiungere l'ascesi; le sue composizioni sono lunghe meditazioni costruite su strati di suono che dilatano il concetto di spazio e si accompagnano perfettamente alla pasta granulosa dei film in pellicola di Dicky Bahto, ricognizioni psichiche dalle parti del grande cinema sperimentale di colossi quali Stan Brakhage o Chris Marker. Insieme presentano 'Double Reeds', performance per organo solo in dialogo con immagini analogiche senza tempo: un luogo dell'anima dove sarà dolce perdersi.

Zoë Mc Pherson & Alessandra Leone FR/IE
Zoë Mc Pherson & Alessandra Leone

È un incontro ai vertici la collaborazione tra Zoë Mc Pherson, performer, sound designer e dj franco-irlandese, e l'artista visuale Alessandra Leone (un résumé che va dalle grandi marche agli effetti speciali per il cinema, dalle produzioni teatrali al documentario). Frutto di una residenza artistica estiva, il live audio/video che verrà presentato in anteprima assoluta a DumBO è il prossimo livello di un percorso di ricognizione tra paesaggi sonori, esperimenti ritmici e bordate techno, il tutto intrecciato a una serie di immagini che annullano ogni possibile distanza tra rave e schermo cinematografico.
act of resistance.
It is there that we
begin to imagine a
different world.